Palazzo della Civiltà Italiana

Edificio - Museo - Luogo di interesse - Attrazione turistica
 
 
 

Lazio RM (Roma) Roma Roma
Il Palazzo della Civiltà Italiana è noto anche come Colosseo Quadrato o Palazzo della Civiltà del Lavoro.
Il Palazzo della Civiltà Italiana fu progettato negli anni 1930 durante il regime fascista di Benito Mussolini. Fu progettato dall'architetto Giovanni Guerrini, Ernesto Bruno La Padula e Mario Romano. L'edificio doveva rappresentare la grandezza e la modernità dell'Italia fascista e doveva essere utilizzato per esposizioni e mostre. L'aspetto distintivo del palazzo è la sua forma a parallelepipedo con tre file di archi a tutto sesto su ogni lato. Questi archi danno all'edificio l'aspetto di un colosseo romano stilizzato. L'edificio è interamente rivestito in travertino, una pietra naturale, che gli conferisce un aspetto luminoso.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, l'uso del Palazzo della Civiltà Italiana cambiò. Fu utilizzato per vari scopi governativi e commerciali. Nel 2015, è stato restaurato e oggi ospita il quartier generale dell'azienda di moda Fendi. Il palazzo ospita quindi uffici, spazi espositivi e showroom dell'azienda di moda. Durante il restauro, l'edificio è stato ripristinato alla sua antica gloria e ha sperimentato una nuova vita come sede per l'industria della moda.

L'edificio si trova nel quartiere EUR (Esposizione Universale di Roma), che fu creato nel 1942 per ospitare una prevista esposizione universale che non ebbe mai luogo a causa della Seconda Guerra Mondiale.

Foto Palazzo della Civiltà Italiana

  • Palazzo della Civiltà Italiana. Quadrato della concordia
    Foto di Qvovadis

  • Palazzo della Civiltà Italiana. Palazzo della Civiltà a Roma
    Foto di Qvovadis

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