Reggio di Calabria provincia

 
 
 

Calabria
La provincia di Reggio Calabria è la parte meridionale della Calabria, confina con la provincia di Catanzaro, è bagnata dal Mar Tirreno, dal mar Ionio e dallo Stretto di Messina. Il capoluogo di provincia, Reggio Calabria, che si trova nella punta più a sud si affaccia sulla riva orientale dello stretto di Messina. Anticamente denominata Rhegion, fu fondata nel sec. VIII a.C. dai coloni Calcidesi dell’Eubea e dai Messeni che volevano controllare il traffico navale dello stretto.La storia di Reggio fu caratterizzata nell’antichità dalla guerre contro Locri, Crotone e contro Siracusa che la distrusse nel 387 a.C.; divenne poi municipio romano e fu nuovamente distrutta nel 410 da Alarico, il re dei Goti. Dopo i Goti si imposero i Bizantini e per sei secoli la città visse un periodo di splendore. La città ebbe un nuovo periodo di decadenza a partire dal sec. XVI soprattutto per le numerose incursioni dei Turchi. Nel 1808 fu ducato, sotto il regno napoleonico e nel 1847 partecipò ai moti contro i Borboni per aprirsi nel 1860 alle truppe di Garibaldi.Fatta eccezione per i resti delle mura greche, come la maggior parte delle città della Calabria, Reggio, non riporta tante tracce del passato a causa delle varie incursioni nemiche e dei numerosi terremoti, fra cui ricordiamo quello devastante del 1908 che coinvolse anche Messina.   Da Vedere: Il Museo Archeologico Nazionale, famoso per ospitare i “Bronzi di Riace”, simbolo ormai della città, se non della Calabria tutta, due sculture bronzee del sec. V a.C. rappresentanti due guerrieri greci che sono state rinvenute in ottimo stato nell'agosto del 1972 appunto a Riace Marina. Il Duomo di Reggio: La più ampia cattedrale della regione rappresenta sia lo stile gotico che quello romanico sebbene sia stata ricostruita dopo la distruzione del terremoto del 1908. Di particolare fattura è la “Cappella del Sacramento” del sec. XVI all’interno della cattedrale, un esemplare del barocco reggino. Il Castello Aragonese: i resti di una costruzione del sec. X che fu rifatta nel sec. XV dagli Aragonesi.Il lungomare di Reggio: Gabriele d’Annunzio lo descrisse come “il più bel chilometro d’Italia”, un tratto particolarmente suggestivo grazie a una serie di particolari motivi: lo spettacolo offerto dallo Stretto di Messina e dall’Etna, soprattutto, ma sul lungomare si trovano piante centenarie come magnolie, datteri e ficus, inoltre la conservazione di tutto il tratto, la frizzante aria marina dello stretto, ecc. La cosiddetta Costa Viola: nella parte centrale della provincia, sulla costa tirrenica,  paragonata alle “Cinque terre” per la sua caratteristica costa frastagliata. La costiera dominante è quella del Monte Sant’Elia da dove è possibile godere un suggestivo panorama. La Costa Viola include la città di Scilla, col famoso borgo di Chianalea, ricca di storia e leggenda.Il Parco Nazionale dell’Aspromonte: L’Aspromonte si trova nella parte meridionale della dorsale appenninica ed ha la forma di una piramide. Le sue vette arrivano fino a mt. 2000.Il parco vanta numerose specie animali come il lupo, il falco pellegrino e l’astore; e vegetali come il faggio, l’abete bianco, il pino nero, il leccio e il castagno.

Cosa troviamo a Reggio di Calabria